Consigli per un Natale sostenibile

Qualche consiglio per un Natale più green e senza sprechi

Le feste natalizie sono quel periodo dell’anno in cui siamo tutti di buon umore, l’atmosfera è piena di magia e di speranza e gli sprechi, i rifiuti e anche le emissioni inquinanti aumentano a dismisura. Perciò ecco qualche consiglio per un Natale più green. Se ognuno di noi quest’anno seguisse queste semplici regole contribuiremmo a riservare alla Terra il regalo migliore di tutti: un 2017 più sostenibile.

Fai regali utili

Fai una lista delle persone a cui farai il regalo di Natale e scegli per ciascuna qualcosa di veramente utile. Non è necessario comperare oggetti ma se lo fai prediligi quelli sostenibili o solidali. Per un appassionato di film, ad esempio, un regalo gradito sarà l’abbonamento al cinema, oppure a teatro. Un altro vantaggio di scrivere una lista sarà risparmiare tempo e ottimizzare gli spostamenti.

Shopping in compagnia

Armati della tua lista e riempi la macchina di amici a caccia di regali. Dividere l’auto creerà meno traffico e meno emissioni di CO2. Oppure usa mezzi di trasporto meno stressanti come la bici o i mezzi pubblici.

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Albero di plastica o albero vero?

L’abete vero ha sicuramente qualcosa di magico, ma prima di comprarlo assicurati che non gli siano state tagliate le radici e di avere un posto dove trapiantarlo alla fine delle festività. Se scegli l’albero vero devi essere in grado di prendertene cura, tenendolo lontano da fonti di calore e garantendogli la giusta umidità. Oppure scegli l’albero sintetico che, se conservato con cura, può durare moltissimi anni e accompagnare la tua famiglia Natale dopo Natale.
Infine i più creativi potranno optare per un albero “fai da te” creato con cartone o bottiglie di plastica.

Creare l’atmosfera

Le luci sono fondamentali per creare l’atmosfera del Natale, ma è ora di mandare in pensione quelle a incandescenza. Scegli sempre quelle a LED. Quelle a incandescenza, accese per un mese 5 ore al giorno, consumano 472 kWh, quelle a LED seconde solo 3 kWh. Vuol dire più di 350 kg di CO2 contro 2,5! E per illuminare la tavola basta spegnere la luce e accendere qualche candela. L’importante è che siano candele ecologiche, in vera cera d’api o vegetali al 100%. O meglio ancora potresti creare un originale centrotavola con una lampada con il pannello solare incorporato, per un cenone ancora più sostenibile.

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Stop alla pigrizia

Lavare i piatti di un cenone con tanti invitati non è un modo molto divertente di passare le feste, ma puoi trasformarlo in un gioco da fare in famiglia, coinvolgendo anche i bambini. Se sei troppo pigro per lavare le stoviglie vere e preferisci quelle usa e getta, cerca di acquistare quelle compostabili, cioè piatti e bicchieri in amido di mais, che sono biodegradabili in pochi mesi. In molti comuni è ormai possibile gettare piatti e bicchieri di plastica nella raccolta differenziata, ma solo se hai tolto i residui di cibo. Informati.

Non sprecare cibo

Il pranzo di Natale con il minor impatto ambientale è quello che rispetta le regole del riciclo, la stagionalità degli alimenti, che usa ingredienti a km.0 e di coltivazione biologica. Ma la cosa più importante è evitare lo spreco di cibo. E per non sprecare il trucco è fare porzioni contenute: meglio una quantità minore di cibo nel piatto, lasciando la possibilità ai nostri ospiti di fare il bis, che una porzione abbondante avanzata nel piatto.

E infine: goditi le feste in compagnia delle persone a cui vuoi più bene. Il tempo trascorso in serenità è il miglior regalo che puoi concederti per finire l’anno in bellezza.

Buone feste da tutti noi.

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