Con la crisi economica degli ultimi anni molte persone si sono trovate in situazioni di difficoltà non previste: la perdita del posto di lavoro, la cassa integrazione, la chiusura di aziende e attività commerciali. In momenti del genere per molte famiglie pagare le rate del mutuo è diventato impossibile, mentre molte piccole e medie imprese hanno dovuto affrontare un’improvvisa mancanza di liquidità.
Per questo dall’agosto 2009 le BCC hanno avviato centinaia di misure straordinarie per andare incontro alle esigenze di famiglie e piccole e medie imprese colpite dalla crisi economica.
“Una mano per la ripresa” racchiude iniziative di diverso tipo: dalla sospensione delle rate del mutuo a finanziamenti per piccole e medie imprese. A queste si aggiungono le intese sottoscritte dalle BCC con le associazioni di impresa e di categoria e con le Diocesi locali per l’erogazione di microcredito a migliaia di famiglie in difficoltà.
Alcune delle misure straordinarie di “Una mano per la ripresa”:
- sospensione del pagamento delle rate di mutuo
- agevolazioni per l’accesso al credito per famiglie e piccole e medie imprese
- microcredito per lo sviluppo di progetti d’impresa sostenibili e per il sostegno alle famiglie
- linee di credito a condizioni agevolate per i soci
- sostegno alle imprese per il pagamento delle tredicesime
- fondo di credito per i nuovi nati
- moratoria debiti delle piccole e medie imprese
- allungamento delle scadenze del credito
- finanziamenti per esigenze di cassa, investimento e liquidità delle piccole e medie imprese
- anticipo della cassa integrazione