Un anno fa infatti ha riaperto, con una nuova insegna, il supermercato precedentemente gestito da una storica catena di supermercati fallita dopo ben 110 anni. Il destino degli otto dipendenti era a dir poco incerto, almeno fin quando uno di loro, Angelo Verde, non si è fatto coraggio e ha deciso di rilevare lui stesso l’attività salvando così non solo il suo posto di lavoro ma anche quello dei suoi colleghi. Angelo è spinto dal bisogno, certo, e forse anche dalla voglia di mettersi, finalmente, in proprio.
La storia di Angelo: da dipendente a titolare
Angelo, 44 anni, originario di Taranto ma dal 2005 trapiantato in provincia di Treviso dove vive con la moglie e i due figli, di supermercati se ne intende: dagli anni novanta ha lavorato per diversi grandi nomi della grande distribuzione, maturando esperienza e competenza un po’ in tutti i reparti.
La sua professionalità è riconosciuta e apprezzata tanto che Angelo viene mandato in diversi punti vendita per affiancare e istruire altri colleghi.
Questo fino al 2014, quando per la catena per cui lavora viene avviata la procedura di concordato preventivo, nel vano tentativo di evitare un fallimento che ha messo in crisi tantissime famiglie del territorio. in un momento così difficile, Angelo e colleghi, capiscono che devono restare uniti e inventarsi qualcosa per salvare il posto.
Ma passano settimane e quasi tutti i colleghi perdono le speranze e rinunciano. Angelo si ritrova solo ma non si ferma. Inizia a cercare contatti con le grandi catene di distribuzione. Riceve molti no o richieste di garanzie semplicemente insostenibili fin quando non trova un’azienda disposta a sostenere realmente la sua impresa.
"Loro ringraziano me per aver salvato il loro posto di lavoro, io ringrazio loro perché hanno aCCettato – Come me – molti saCrifiCi".
Angelo si mette a fare i conti. Con l’Ascom di Treviso, Fidimpresa e la Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi mette giù il piano industriale e fa partire il suo progetto, portando con sé cinque degli otto ex colleghi. Per salvare il posto di lavoro tutti accettano una riduzione dello stipendio senza la quale non ci sarebbe stato questo nuovo inizio.
Nuovo inizio, nuove idee
Il risultato è un bel supermercato di circa 630 metri quadri, orientato soprattutto verso i prodotti freschi e la gastronomia. Molta attenzione ai prodotti freschi e locali ma anche alle specialità pugliesi, in omaggio alle origini del titolare.
Angelo e i suoi collaboratori hanno tante idee per la loro impresa: “Ci stiamo attrezzando per portare la spesa a domicilio, agli anziani del paese: uno dei primi acquisti fatti è stato un furgoncino per questo scopo”.
Il peggio è passato e ora resta da impegnarsi ogni giorno a dare il meglio di sé.